Dalle baroccopoli di Monrovia alla conquista del premio di France Football: George Weah ha incantato le platee del calcio in Francia e in Italia

Alla storia si può passare per tanti gol ma George Weah non ha certo scelto la strada della quantità. A colpire e rimanere nella memoria è la bellezza delle sue realizzazioni e soprattutto l’impossibilità di certe soluzioni, come quando si è inventato in Milan-Verona un nuovo tipo di azione offensiva: il coast to coast per tutto il campo, prima di depositare il pallone alle spalle del portiere, una prodezza che assommata a tante altre ha fatto di lui il mito del Milan e del calcio africano.

Nato in Liberia, George Weah cresce calcisticamente in Francia dove si segnala per sette stagioni ad alto livello con il Monaco e il Paris Saint-Germain. Al Milan approda nel 1995, anno che segna la sua definitiva consacrazione con la vittoria del Pallone d’Oro. Di Weah piace soprattutto l’istinto quasi animalesco nel sapere conquistare lo spazio in un calcio sempre più schematizzato. I suoi scatti fulminei hanno rappresentato il piacere rivoluzionario del sovvertimento delle rigidità. تعليم البوكر

George Weah ha vinto una Coppa d’Africa per nazioni, quattro titoli nazionali uno in Camerun, uno in Francia, due in Italia, tre coppe nazionali, una con il Monaco, due con il Paris Saint-Germain.

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